SALENTO ACQUARI 2013 – Il reportage

di Francesco Denitto

La nona edizione di Salento Acquari si è appena conclusa. L’obiettivo del Gruppo Acquariofilo Salentino è stato ampiamente raggiunto nonostante il periodo di forte contrazione economica che sta penalizzando già da alcuni anni il settore hobbistico qual è anche l’acquariofilia. I soci del G.A.S.- Gruppo Acquariofilo Salentino, supportati dall’importante aiuto dei rappresentanti regionali dell’A.I.C. (Associazione Italiana Ciclidofili) sono riusciti nell’intento di organizzare una bella manifestazione che ha accolto non meno di 15.000 visitatori (c’è chi scommette molti di più!) nei quattro giorni di apertura al pubblico. La splendida cornice fornita dalle sale dell’Ex-Convento dei Teatini, nel cuore di Lecce, ha fatto il resto.

Sicuramente più ridimensionata rispetto alle precedenti edizioni a cui molti visitatori erano abituati (il motivo lo abbiamo già riferito, n.d.a.) la mostra di quest’anno è stata tuttavia una vetrina importante  sul mondo acquatico. Numerosi acquari magistralmente allestiti dai soci delle associazioni e dalle Aziende sponsorizzatrici, hanno animato le sale interne della struttura ospitante, permettendo al pubblico di viaggiare tra i vari continenti, alla scoperta dei principali biotopi acquatici e terrestri che accolgono l’enorme biodiversità del nostro Pianeta.

Con un grande sforzo di pianificazione, sono stati così allestiti oltre 20 acquari in rappresentanza di scorci dei seguenti habitat acquatici: Mar Mediterraneo, Amazzonia settentrionale, Africa occidentale, Lago Malawi, Lago Tanganika, Sudest asiatico ed Oceania. A questi sono stati affiancati acquari di comunità o specie specifici quali plantacquari, acquario marino di barriera corallina, acquari per Discus, per pesci d’acqua fredda, per poecilidi centroamericani ed altri ancora.

Alle vasche allestite dagli organizzatori si sono poi aggiunti gli acquari e terrari esposti negli spazi autogestiti da altre associazioni naturalistiche ed acquariofile invitate per l’occasione.

IL MUSEO DI STORIA NATURALE DI CALIMERA
Immancabile ed estremamente affascinante, l’esposizione di terrari e acqua terrari a cura del Museo di Storia Naturale di Calimera, ormai da diverse edizioni assiduo collaboratore del Gruppo Acquariofilo Salentino in occasione di “Salento Acquari”.

Grazie all’estrema professionalità dei suoi rappresentanti presenti in sala, il pubblico ha potuto ricevere dettagliate informazioni sulla fauna e sulla flora salentina in esposizione. La star di questo angolo nostrano è stata certamente un enorme rospo comune, tipico delle nostre zone ma spesso poco noto al grande pubblico. Non mancavano inoltre tartarughe autoctone, serpenti ed ovviamente pesci che abitano i bacini d’acqua dolce e salmastra della nostra regione.

 

I complimenti a questi ragazzi sono davvero meritati. Inoltre sono stati avviati importanti accordi tra il G.A.S. ed il Museo di Calimera  al fine di pianificare a breve interessanti attività culturali che non mancheremo di pubblicizzare attraverso i rispettivi siti web e social network.

I CLUB OSPITI
Hanno risposto al nostro invito anche altre realtà associative della nostra Regione.

 Il Gruppo Acquariofilo Tarantino (G.A.T.), la più giovane associazione acquariofila della Puglia ma già ben insediata nel territorio ionico-salentino si è presentata all’appuntamento leccese con una vasca dedicata al Re dell’Amazzonia, il Discus, esponendo alcuni grandi esemplari di Symphysodon dalle livree molto simili a quelle degli esemplari selvatici.


Il C.A.E.B. (Club Acquariologico Erpetologico Barese), al contrario ha optato principalmente per l’esposizione di terrari ed acquaterrari davvero originali. Raganelle, insetti stecco, caridine e riproduzioni di ambienti sommersi ed emersi tropicali hanno richiamato l’attenzione di molti visitatori, incuriositi dalle forme bizzarre ed allo stesso tempo affascinanti degli animali esposti dai soci del club ospite.

 

La novità di questa edizione è stata certamente l’esposizione di Ragni e Scorpioni che alcuni ragazzi vicini all’associazione barese hanno esposto nelle giornate di giovedì e domenica.

La folla di curiosi ha dato non poco da fare ai giovani volenterosi che si sono prodigati per far scoprire queste meravigliose ma spesso poco apprezzate creature che inducono nella maggior parte dei casi disprezzo e paura.

L’A.I.C. – Associazione Italiana Ciclidofili, co-organizzatrice della manifestazione, ha inoltre dedicato una intera sala della mostra alla bourse, una mostra/scambio tra appassionati di ciclidi africani che datisi appuntamento a Lecce, hanno potuto così scambiarsi le loro esperienze con le rispettive  specie allevate e cedere ad altri appassionati gli esemplari frutto delle loro riproduzioni domestiche.

Tante belle specie, alcune delle quali in pericolo d’estinzione e prevalentemente originarie dei due grandi laghi di Rift Valley, Malawi e  Tanganika, si sono fatte così conoscere dal grande pubblico che ne ha ammirato soprattutto vivacità e colorazioni comparabili solo ad alcuni pesci marini tropicali.

LE AZIENDE SPONSORIZZATRICI

Nella sala della bourse faceva bella mostra il totem di cinque nano-acquari che ospitavano meravigliose caridine,ed  allestiti dalla partenopea T.F. Italian Aquarium Plants & Crystal Farm di Carmine Mazzei.

Uno splendido angolo verde attorno al quale il pubblico si soffermava ad ammirare queste piccole creature acquatiche intente a brucare incessantemente sui tappeti verdi che abbellivano le piccole vasche.

L’Azienda in questione, inoltre, è stata la fornitrice ufficiale delle splendide piante che sono state utilizzate per l’allestimento di tutte le vasche presenti alla mostra. La biodiversità vegetale nonché la qualità delle piante acquatiche, quest’anno, è stata davvero eccellente, confermando senza riserve il “pollice verde” di Carmine e dei suoi collaboratori che da svariati anni sono leader incontrastati nel settore vivaistico nazionale.

Gli sponsor ufficiali della mostra sono stati  SERA Italia, la TETRA Italia e PRODAC. E’ principalmente grazie alla loro partecipazione che Salento Acquari 2013 ha potuto veder luce. L’importante contributo ricevuto da queste tre Aziende ci ha infatti permesso di coprire le inevitabili spese che l’associazione deve sostenere per l’organizzazione e l’allestimento dell’evento.

Lo stand SERA curato da Acquari&Co. – Lequile (LE)

Lo stand PRODAC curato da Ditta Tondi – Lecce

Lo Stand TETRA curato da Acquario Acquaviva -  Tuglie (LE)

Ciascuna di esse ha allestito uno spazio espositivo, presentando al pubblico una vasta gamma di prodotti commerciali che spaziavano da un vasto assortimento di mangimi per pesci ed altri animali, ad una vasta gamma di accessori di ultima generazione in grado di soddisfare tutte le esigenze per un corretto funzionamento dell’acquario. Inoltre in ciascuno stand, due o più acquari arredati facevano bella mostra e contribuivano ad arricchire la sala principale della mostra con altri scorci di natura acquatica. Le tre Aziende, soddisfatte pienamente della riuscita della manifestazione, si sono dette pronte a sostenere nuove iniziative che l’associazione salentina vorrà organizzare in futuro. I nostri più sentiti ringraziamenti, dunque, a SERA, TETRA e PRODAC per aver  creduto ancora una volta in noi.


Non meno importante è stata infine la partecipazione della Ditta DEPUR di Fabio Mangia (Leverano, LE), fedele partner già da svariate edizioni di Salento Acquari. L’Azienda salentina è leader nel settore degli impianti di depurazione dell’ acqua ed i loro impianti, dai piccoli domestici ai grandi industriali sono ben conosciuti ed apprezzati per l’efficienza e la facilità di gestione. Grazie al loro impianto, tutte le vasche della mostra sono state riempite con acqua ottimale per la salute degli ospiti acquatici.

La riuscita della manifestazione è stata infine resa possibile anche grazie all’importante contributo di alcuni negozianti di acquariologia che si sono prodigati senza sosta affinché gli appassionati in cerca di informazioni potessero ricevere tutta l’assistenza di cui avevano bisogno per gestire al meglio il proprio acquario.
I negozi amici del G.A.S., tutti soci attivi della nostra associazione, sono stati Atlantide di Copertino (LE), Acquaviva di Tuglie (LE), Acquari & Co. di Lequile (LE),
la Ditta Tondi di Lecce e Hobby & Fauna di Taurisano (LE) fornitore ufficiale dei pesci presenti alla manifestazione.

L’acquario Marino tropicale realizzato dall’azieda HOBBY FAUNA 

Ciascuno di essi, chi come Azienda individuale, chi in rappresentanza degli sponsor principali, ha saputo contribuire con serietà e professionalità all’allestimento ed alla riuscita della mostra. Durante i quattro giorni di apertura al pubblico, gli amici negozianti non si sono sottratti alle numerose domande da parte di appassionati in visita alla mostra ed interessati a scoprire i loro prodotti e ad utilizzarli correttamente nei loro acquari. Un doveroso ringraziamento a tutti quanti.

LA MOSTRA DEI BETTA SHOW

La mostra dei Betta Show organizzata dall’A.M.B.I. (Associazione Mediterranea Bettofili Italiani) è stata un’altra bella iniziativa proposta all’interno della mostra.

Cinquanta esemplari di Betta Show appartenenti a differenti categorie, sono stati esposti in altrettante vaschette, affiancati da esemplari selvatici ospitati in piccoli acquari che riproducevano scorci di ambiente naturale da cui provenivano.

I Betta in mostra sono stati particolarmente fotografati dai visitatori tant’è che due esemplari di essi sono stati l’oggetto di altrettante foto vincitrici del concorso fotografico organizzato in collaborazione con gli amici dell’associazione culturale FotoScuolaLecce che ha selezionato le migliori foto tra quelle pervenute durante i primi tre giorni di apertura al pubblico. Con l’occasione ringraziamo l’associazione in questione che ha messo a disposizione la propria professionalità e per aver permesso alla mostra di essere ancora più vicina ed interattiva con i tanti visitatori appassionati di scatti fotografici.

Inoltre il Betta n° 20, una varietà halfmoon armadillo,  è stato scelto quale esemplare più bello dell’esposizione permettendo così di assegnare ad un fortunato vincitore un acquario Wave 30 offerto dallo sponsor ufficiale della mostra di Betta, il negozio Terracquario.com. Oltre al club organizzatore, ci sentiamo in dovere di ringraziare in particolare chi a livello locale si è prodigato con serietà ed abnegazione affinché la mostra avesse il meritato riscontro di critica e di pubblico.

LA MOSTRA FOTOGRAFICA

In ultimo, ma non per questo meno importante, merita una nota di plauso l’iniziativa curata dalla neonata associazione culturale Salento Sommerso, creata dalla passione di un gruppo di amici subacquei ed appassionati di fotografia subacquea che hanno esposto alcuni dei loro meravigliosi scatti sotto il suggestivo porticato dell’ex convento dei Teatini, sede della manifestazione.


Una lunga  galleria intitolata “Magie nel blu” ha  entusiasmato il pubblico che si è soffermato a lungo per ammirare le stupende immagini che hanno degnamente rappresentato le bellezze del nostro mare spesso poco conosciute o talvolta sottovalutate.
La collaborazione con i ragazzi di Salento Sommerso ha davvero contribuito alla riuscita dell’intera manifestazione e con l’aiuto di un grande acquario mediterraneo allestito dai soci G.A.S., ha risvegliato in molti la voglia di conoscere meglio i nostri fondali e la vita che li anima.

Da loro ci aspettiamo dunque presto la realizzazione di un fotolibro che raccolga le centinaia di fotografie realizzate dai loro soci  e che dunque possa consentire così al pubblico di portarsi a casa quelle immagini che durante la mostra chiedevano di acquistare.

IL CONVEGNO A.I.C. ED I SEMINARI TEMATICI

Infine chiudiamo questo reportage menzionando i relatori che hanno partecipato al Convegno organizzato dai soci pugliesi dell’A.I.C.


Nella giornata di apertura si sono tenute due conferenze dedicate all’acquario mediterraneo i cui relatori sono stati Emanuele Ingrosso e Fernando Donno. Il primo si è soffermato a descrivere alcuni degli organismi da lui allevati in acquario, riportando dunque esperienze dirette e suggerendo importanti consigli su come allevarli nelle migliori condizioni possibili. Il secondo, invece, ha curato principalmente gli aspetti riguardanti la corretta gestione di una vasca dedicata al Mare Nostrum e le principali malattie che possono insorgere tra gli ospiti presenti in acquario.


Nelle giornate di sabato 27, Livio Leoni, appassionato ciclidofilo ed attivo socio dell’A.I.C. ha curato due seminari altrettanto interessanti. Il primo ha accompagnato il pubblico alla scoperta dell’etologia delle principali specie appartenenti alla grande famiglia dei Ciclidi; il secondo invece è voluto essere un excursus della storia dell’acquariofilia. Il titolo del seminario dagli Egizi ad Internet è molto eloquente sull’interessante revival un po vintage su cui si basavano le immagini proposte dal relatore.


Infine, l’ultimo giorno è stata la volta di Ferdinando Sacchetti, socio A.I.C. appassionato da tempo di Ciclidi del Malawi che per motivi di lavoro vive in Tunisia e dove, nel suo salotto, ha voluto ricostruire un angolo di lago Malawi utilizzando una tecnica molto interessante ed affascinante per la costruzione di acquari in legno e resina che, oltre ad essere esteticamente molto gradevoli, hanno il vantaggio di essere molto più leggeri e maneggevoli delle classiche vasche in tutto vetro a cui siamo abituati (oltretutto sono vasche difficili da reperire in commercio). Basti pensare che con questa tecnica, Ferdinando ha costruito varie vasche di gradi dimensioni di cui una da 360 cm di lunghezza mentre il suo prossimo obiettivo, come da lui anticipato, è quello di realizzarne una da mettere in salotto di 5 metri di lunghezza, degna pertanto di qualsiasi Acquario Pubblico che si rispetti.

Gli organizzatori ringraziano pubblicamente i relatori per aver contribuito alla riuscita di Salento Acquari 2013 che mai come quest’anno si è presentata con una ampia offerta molto diversificata di iniziative che hanno coinvolto sia gli appassionati e sia il grande pubblico attirato dai tanti colori che gli acquari di Salento Acquari hanno mostrato in quattro giorni di apertura della mostra.

COMMENTI CONCLUSIVI
Salento Acquari 2013 si è conclusa in maniera più che positiva, sia per quanto riguarda gli obiettivi prefissi e raggiunti dagli organizzatori e sia per quanto riguarda le critiche del pubblico e dei gruppi partecipanti alla kermesse. Siamo stati i primi a sottolinearlo: quella di quest’anno è stata concepita come un nuovo punto di partenza. La lunga crisi che da diversi anni sta colpendo l’ economia globale e soprattutto i settori legati ad attività hobbistiche come l’acquariofilia, ha decisamente contribuito a ridurre il budget che le Aziende del settore ancora attive possono destinare a sponsorizzazioni e partecipazioni ad eventi come questo. Negli ultimi anni in Salento così come nel resto d’Italia ed all’estero, numerosi negozi di acquari hanno sospeso la loro attività. Alcune delle principali Aziende leader del settore che nelle trascorse edizioni avevano partecipato alla kermesse leccese hanno recentemente chiuso battenti e l’intero mercato ha subito una forte contrazione. Di conseguenza anche diverse Aziende e negozianti che nelle edizioni passate avevano contribuito ad aumentare la proposta commerciale ed espositiva nell’ambito della mostra, quest’anno sono venute meno, apportando dunque alle casse dell’associazione meno fondi che il G.A.S. ( associazione no-profit, ricordiamolo!) reinveste per realizzare la mostra salentina. Alcuni visitatori dunque, abituati alle trascorse edizioni in cui la partecipazione delle Aziende era sensibilmente maggiore, hanno avuto l’impressione di assistere ad una manifestazione ridimensionata.
Solo i visitatori più attenti e sensibili hanno al contrario apprezzato e soprattutto ben compreso che quella di quest’anno è stato probabilmente uno dei maggiori successi che il G.A.S. (e l’AIC, l’altro club organizzatore, n.d.a.) ha ottenuto dall’organizzazione di un evento di questo genere. In un periodo come questo, coinvolgere poche ma importanti Aziende, negozianti locali ed enti no profit per dar vita alla nona Edizione di Salento Acquari, è stato davvero un grande risultato. Noi ne siamo orgogliosi e siamo certi che questo sarà un nuovo punto di inizio per la realizzazione di eventi prestigiosi e fondamentali per la diffusione del nostro fantastico hobby sia a livello locale e sia a livello nazionale.

Prima di chiudere questo lungo reportage, vogliamo ringraziare ufficialmente tutti i ragazzi, soci G.A.S. e soci A.I.C. che hanno lavorato attivamente e con passione alla realizzazione dell’evento 2013; in particolar modo, un doveroso ringraziamento va al Presidente del G.A.S. Carmelo De Giorgi che ha saputo coordinare e gestire l’organizzazione della mostra sin dalle sue primissime battute con estrema serietà e professionalità come pochi in queste circostanze sanno fare.

I link dei video dei nostri visitatori

youtu.be/II_vINJofbo

youtu.be/K1AAwwiVhSg

youtu.be/GelLYM8XW78

youtu.be/u4kvLErYN-0

youtu.be/uyNIbsoMhro

youtu.be/dFSkjrWCkI8

Il link delle foto che hanno partecipato al concorso fotografico organizzato dai membri di fotoscuolalecce.it

Un sentito grazie a tutti i visitatori che sono venuti a trovarci anche in questa occasione!

La realizzazione di Salento Acquari 2013 è stata resa possibile grazie a:

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Francesco Denitto

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