Salento Acquari 2003


 
Ed anche quest’anno ce l’abbiamo fatta! E’ con immensa soddisfazione che posso dire che il Gruppo Acquariofilo Salentino (G.A.S) si riconferma una grande associazione culturale, e che è stato capace di dar vita ad uno dei più importanti eventi che il nostro hobby abbia vissuto in Italia negli ultimi anni. Basta solo citare un numero: 2500! Tante sono almeno le persone giunte da ogni parte del nostro Paese per visitare la manifestazione. Tra l’altro, quest’anno, la classica esposizione di meravigliosi acquari presenti come da tradizione, è stata affiancata da 2 importanti Concorsi Nazionali: il “1° Campionato Nazionale del Guppy Show” e “Mediterranea Discus - la prima Competizione del Re”. Due appuntamenti di alto livello che hanno richiamato allevatori ed appassionati da tutta Italia, giunti a Lecce per far gareggiare i loro Guppy e Discus. Insomma, una grande manifestazione che farà parlare di sé a lungo e, come ci auguriamo, stimoli anche altre realtà associative a ripetere in altre regioni, una simile iniziativa. Ma veniamo al racconto.
Quest’anno, le sale messe a disposizione dai frati di S. Antonio a Fulgenzio, sede del G.A.S., erano due: il lungo corridoio della pinacoteca (Foto 1), tradizionale sede espositiva nelle due precedenti edizioni, e la meravigliosa sala conferenze della biblioteca, annessa alla prima sala, in cui si sono svolti i due concorsi in questione, nonché le interessanti conferenze e le premiazioni dei vincitori.
Gli acquari arredati nella prima sala erano 15 e così suddivisi: tre acquari di biotopi nostrani di acque interne, un terrario ospitante raganelle locali, tre marini mediterranei, un olandese tropicale ricco di piante, 3 vasche con discus, uno stupendo amazzonico, una vasca dedicata principalmente ai loricaridi, un africano per ciclidi, un piccolo acquario di killi ed infine un marino tropicale (la cenerentola della mostra... vi diremo il perché!).

  
Le vasche nostrane
  Da molti sono state definite le vere star della manifestazione. Disposte subito all’ingresso della sala, sulla destra, hanno catalizzato l’attenzione di tutti i visitatori per la semplicità dell’allestimento e la singolarità degli animali ospitati; la prima vasca ricreava l’habitat di pozza d’acqua piovana, tipica dei periodi autunnali ed invernali dove, in seguito alle precipitazioni meteoriche, ben presto si riempiono di vita grazie alla moltiplicazione di tanti organismi acquatici a molti sconosciuti. Nell’acquario erano presenti anostraci dal nuoto elegante e particolare, cladoceri (le famose dafnie) e tanti copepodi, piccoli gamberetti rossi che nuotavano a scatti alla ricerca di alghe planctoniche di cui nutrirsi. La seconda vasca della serie era una sorta di paludario ospitante, tra la vegetazione (foto 2) e le rocce, alcuni esemplari di tritoni italici (foto 3), anfibi nostrani di piccole dimensioni e più volte riprodotti da Giuseppe ed Enrica, i soci GAS curatori di questa sezione. Davvero speciali! Il terzo acquario, infine, ricreava un tipico biotopo di palude costiera dove gambusie e piccole ceche, anguille di piccolissime dimensioni appena giunte dal Mar dei Sargassi dopo la loro naturale migrazione post-nascita, sguazzavano tra alghe e piante galleggianti in cerca di riparo e cibo. Il piccolo terrario ospitava tre simpatiche raganelle nostrane, della specie Hyla intermedia (foto 4), che attiravano l’attenzione dei più piccoli alla continua ricerca dei piccoli anfibi nascosti tra i cespugli.

     

 
I med
 Accanto alle vasche del nostrano d’acqua dolce, un’altra interessante realtà locale. Gli splendidi acquari mediterranei, allestiti con maestria dal socio Emanuele, coadiuvato da Rita, Salvatore, Aldo e Giuseppe, tutti esperti subacquei nonché appassionati e studiosi di mare. La grande vasca degli invertebrati (foto 5) ospitava di tutto. Colpivano i colori sgargianti delle stelle marine, delle spugne, dei ciuffi degli spirografi, dei cerianti e dei tanti nudibranchi che lenti scorrevano sui vetri o sulle rocce. Tanta vita acquatica che molti conoscono solo marginalmente pur avendola a due passi da casa. Una simpatica seppia (foto 6) poi, ha dato spettacolo di sé mostrandosi a tutti con le sue doti predatorie ai danni di malcapitati gamberetti che venivano catturati di tanto in tanto dopo fulminei guizzi del mollusco. Una lezione della natura in diretta! Accanto, la vasca con le due murene, donate ai nostri amici dal pescatore Mimì di Porto Cesareo, erano sotto gli occhi di tutti, con le loro teste che sbucavano dalle tane tra le rocce, a guardare quasi con segno di sfida i tanti occhi che si affacciavano ai vetri dell’acquario. Ed infine la vasca dei paguri (foto 7). Tanti paguri e tantissime attinie multicolori (foto 8) trasportate con fatica sulle conchiglie. Anche qui grande soddisfazione e tanto da imparare dalla vita che c’è nel mare. Per inciso, tutti gli animali che alla fine della mostra non potevano essere ospitati nei med dei soci, sono state riconsegnate al mare, incolumi...

        

        
Visita ai tropici...
 Procedendo con la visita ed addentrandosi nel corridoio, ci si trovava di fronte ad una serie di acquari tropicali d’acqua dolce. Bello e suggestivo un olandese ricco di piante (foto 9), offerte dall’Azienda Tropical Fish Italian Aquarium Plants di Portici (NA) (foto 10), da sempre vicina alla nostra associazione; una sorta di giardino sommerso in cui tanti piccoli pesci tra cui cardinali, Hemygrammus ed Hyphessobrycon nuotavano tranquillamente, movimentando il tutto. Maestosi Discus troneggiavano in tre altre vasche mentre i simpatici ed irruenti ciclidi africani (foto 11) dai colori sgargianti, hanno costantemente attirato l’attenzione del pubblico che non poteva far altro che rimanere incantata da così tanta diversità in questo gruppo di pesci. Non c’é che dire, Ulrico e Christian hanno fatto un buon lavoro! Seguiva poi un acquario, allestito dal socio Raffaele, dedicato principalmente ad una famiglia di pesci che, negli ultimi anni, sta appassionando tanti acquariofili: i loricaridi. Questi pesci pulitori di origine amazzonica sono rappresentati da centinaia di specie tutte diverse tra loro e le recenti importazioni hanno creato un aumento vertiginoso di fan. A Salento Acquari venivano presentate, tra le altre, anche alcune nuove specie di recente cattura, il cui nome scientifico è ancora da assegnare. Di certo, indipendentemente da come saranno battezzati, questi erano esemplari davvero belli! Gli facevano compagnia splendidi scalari (foto 12). Di fronte alla vasca dei loricaridi c’era poi un piccolo acquario dalle luci soffuse e dall’acqua calma. Sbirciandoci dentro, si potevano ammirare dei simpatici killi, i famosi pesci annuali che nel giro di una stagione nascono da uova di resistenza, crescono velocemente e si riproducono, rilasciando nell’acqua tante piccole uova in grado di resistere nel terreno ad una stagione secca che provoca il prosciugamento totale delle pozze per poi schiudersi con il sopraggiungere di una nuova stagione delle piogge. Un grazie di cuore al nostro socio Giuseppe T., l’artefice di questo piccolo gioiello. Infine una delle vasche che ha riscosso maggiore successo: uno stupendo acquario amazzonico ricreante un tratto di fiume dalla caratteristica acqua scura, per la presenza dei coloranti naturali rilasciati dai legni sommersi durante la stagione di piena. I pesci che nuotavano nei 250 litri di questa vasca erano tutti selvatici: stupendi scalari Altum dell’Orinoco, enormi Discus, Arowana, Corydoras, Peckoltia zebra e grossi Panaque nigrolineatus animavano l’acquario nuotando tra le grosse radici e le poche piante acquatiche, non mostrando alcun sintomo di malessere, anzi! Un incanto davvero! Un bravo a Fernando che lo ha allestito ed un grazie all’amico Antonio di Messina che ha portato i bellissimi pesci.
Infine la vasca del marino di barriera. Ahimè, la nota dolente della mostra. Purtroppo, a parte un paio di invertebrati e 3 pesci che si nascondevano tra le rocce, questa vasca non offriva nulla di più. Non è colpa nostra. Chi si era preso l’impegno di allestirla, all’ultimo momento (ma davvero all’ultimo) si è tirato indietro, lasciando l’acquario decisamente spoglio. Ne faremo tesoro per l’anno prossimo e vi promettiamo sin da ora che il marino di barriera avrà la sua grande rivincita. Parola di scout!
Però... solo ora che sto descrivendo (sommariamente) le vasche mi rendo conto che di cose da vedere ce n’erano, e non poche... wow!

        

        
Il nostro sponsor
  Il lungo corridoio terminava con il fornitissimo stand della SERA (foto 13), la nota Azienda leader del settore che quest’anno ha sponsorizzato la manifestazione. Molti visitatori hanno approfittato dell’occasione per acquistare prodotti a prezzi interessanti dalla la gamma davvero completa offerta da questa Ditta che, a giusta ragione, viene considerata una delle Aziende più importanti e valide del mercato mondiale! Ringraziamo il sig. H. Peer, il sig. P. Azzolina (vertici del gruppo SERA Italia) ed il sig. A. Lupiccio (grossista di zona) per aver presieduto personalmente la manifestazione durante tutti e quattro i giorni.

  I concorsi
  Siete stanchi? No? Bene, allora seguitemi nell’altra sala, quella destinata ai concorsi...
Per mettere in piedi in soli 2 giorni gli espositori per i due concorsi, c’é voluto davvero l’impegno di tante persone, tutte con un solo obiettivo: fare in fretta e bene. Salvatore, Giuseppe, Enrica, Carmelo, Antonio, Fernando, Salvatore, Giuseppe T., Francesco, Paolo, Anastasio, Raffaele, Giovanni, Andrea, Mauro, Dario, Ulrico, Riccardo, Sergio, Alessandro, Oronzo, Luigi, Luca, Emanuele e tanti altri, si sono avvicendati per offrire ai partecipanti, vasche in piena efficienza (foto 14 e 15) in grado di poter ospitare senza problemi i tanti pesci, molti dei quali giunti a Lecce dopo lunghissimi viaggi. Devo dire che ci sono riusciti. Una chicca da evidenziare è che durante la manifestazione non si è lamentata la perdita di alcun pesce, e non è cosa da poco se si pensa alla quantità di esemplari che in quei giorni nuotavano nelle vasche e negli acquari arredati.



  

I Guppy Show
  Ben 43 coppie di Guppy Show provenienti da tutta Italia si sono sfidate in una gara a dir poco eccelsa, se consideriamo l’alto livello dei pesci in gara. Tre Giudici di tutto rispetto, Marco Rosetti (San Benedetto del Tronto), Alessandro Cellerino (Pisa) e Gennaro Nuzzo (Napoli), hanno decretato i vincitori del concorso. Sono stati premiati i primi tre piazzamenti per ciascuna delle due categorie in concorso: la categoria 1 comprendeva guppy con coda a triangolo, guppy con coda a ventaglio e guppy con coda a velo; la categoria 2 raggruppava guppy con coda a doppia spada, guppy con coda a spada inferiore e guppy con coda a spada superiore. Il pubblico è stato poi chiamato a votare il Best of Show che ha confermato la scelta fatta dalla stessa giuria, decretando Best of Show una splendida coppia di Blu Moscow (categoria 1) di proprietà di A. Cellerino che la giuria aveva premiato con un ottimo punteggio di 82,33 (foto 16, per gentile concessione di www.acquaportal.it). Lo stesso punteggio è stato totalizzato anche dalla coppia vincitrice nella categoria 2, della varietà Cobra Green doppia spada di Piergiorgio Di Filippo (foto 17, per gentile concessione di www.acquaportal.it). Al termine delle premiazioni, molti dei Guppy (foto 18-21) in concorso sono stati messi all’asta. La coppia campione è stata battuta per 35 Euro, la cifra più alta sborsata in questa occasione. Gli incassi sono poi stati interamente devoluti alle due associazioni organizzatrici (G.A.S. e Italian Guppy Club) come contributo spese per l’organizzazione dell’evento.


          

           

I Discus
  Mediterranea Discus, organizzata dal G.A.S. assieme al Discus Club Puglia (D.C.P.) ha ospitato quest’anno, nella sua prima edizione, 30 esemplari, anche in questo caso provenienti da varie regioni d’Italia. I pesci sono stati votati da una Giuria di tutto rispetto composta da 3 giudici di gara che, pur essendo alla loro prima esperienza, hanno dimostrato serietà, obbiettività e professionalità nel ruolo rivestito. Teniamo a sottolineare che il sig. Hartwig Peer (Amministratore di SERA Italia S.r.l.), il dott. Raffaele Bufo (Presidente D.C.I.) ed il dott. Sergio Dal Verme (notaio, rappresentante G.A.S. ed allevatore amatoriale) non sono stati scelti a caso dal Comitato Organizzatore, bensì, dopo ponderata valutazione delle personali esperienze hobbistiche, ritenuti soggetti validi per svolgere questa delicata mansione; ed i risultati del loro lavoro hanno confermato le aspettative! Il metodo adottato dalla giuria è stato quello già utilizzato in altri Campionati Internazionali di più alto prestigio quali Duisburg ed Aquarama facendo di “Mediterranea Discus” il primo Concorso Italiano in allineamento con gli standard internazionali. Il primo classificato è stato un bellissimo Blu Diamond (foto 22) di proprietà del siciliano Antonio Stima (Furci Siculo, ME) il quale ha totalizzato un punteggio di 87,26, seguito dall’imponente Red Spotted (foto 23) di Tommaso Lo Gatto (Reggio Calabria) che ha totalizzato un punteggio di 82,26, e dal Blu Diamond (foto 24) di Alain Zanzuri (Milano) (82,02). Primo piazzamento della Puglia, regione ospitante il concorso, il Pigeon Blood (foto 25) 5° classificato (80,36) del socio G.A.S. Gianluca Basile (Mesagne, BR).

  SERA Italia S.r.l. ha poi voluto premiare i primi classificati dei due concorsi con un invito a partecipare gratuitamente al 1° Corso di Acquariologia organizzato dalla Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bologna e dalla Fondazione Alma Mater, in collaborazione con la stessa Azienda. Il corso, il cui viaggio, vitto ed alloggio per i vincitori è tutto a carico di SERA Italia, si svolgerà domenica 15 giugno 2003 presso l’Auditorium del Centro Ricerche Marine a Cesenatico (FC). Un premio originale che evidenzia quanto questa Azienda sia vicina all’acquariofilo, contribuendo così ad una alta e professionale formazione che tanti veri appassionati chiedono per vivere meglio questo affascinante hobby.

   

      

     

     

 

 

Le conferenze e le visite guidate

  Non posso non ricordare che nei quattro giorni della manifestazione, la sala conferenze è stata utilizzata per lo svolgimento di interessanti conferenze come ad esempio quella tenuta dal signor Pierluigi Azzolina del gruppo SERA Italia che ha presentato l’interessante e completo CD prodotto dalla stessa Azienda, una completa guida per l’acquariofilo in procinto di allestire una vasca; ma anche la bella comunicazione a cura del dottor Alessandro Cellerino sulle varietà di selezione e l’allevamento del Guppy. Inoltre, il socio Giuseppe A., già collaboratore del Museo di Storia Naturale, ha condotto gratuitamente i visitatori che ne facevano richiesta alle sale adiacenti del ricchissimo Museo, facendo da Cicerone e rispondendo alle tante domande che gli venivano poste. Infine è giusto sottolineare la bella iniziativa promossa dal G.A.S.: una Tavola Rotonda (foto 26) svoltasi domenica mattina 27 Aprile dal titolo “Le associazioni nel mondo dell’Acquariofilia: idee a confronto” alla quale hanno partecipato rappresentanti di varie associazioni acquariofile italiane, operatori del settore quali negozianti, rappresentati della stampa specializzata, i vertici del gruppo SERA Italia e semplici appassionati. In breve, ciò che è emerso è la necessità di un più stretto collaborazionismo tra le associazioni e tra queste e gli operatori del settore al fine di dar vita ad un movimento sempre più grande che, solo così, può dar beneficio a tutto il settore. Le basi sono state poste ed il Gruppo Acquariofilo Salentino, che ha lanciato l’idea, auspica che questo tipo di incontri possa perpetrarsi anche in futuro per un continuo scambio di idee e suggerimenti tra le varie parti del mondo acquariofilo.



In conclusione...


... il Gruppo Acquariofilo Salentino ha centrato il suo obiettivo dando vita a 4 giorni di sana aggregazione culturale e regalando non poche emozioni a tutti, dai semplici visitatori di passaggio, agli appassionati giunti anche da molto lontano, agli operatori del settore che hanno creduto in Salento Acquari. Non dobbiamo però dimenticare che questo risultato è stato possibile grazie anche alla collaborazione con numerose altre realtà pubbliche e private dimostrando che... l’unione fa la forza! Il Gruppo Acquariofilo Salentino (G.A.S.) ringrazia pubblicamente le associazioni Discus Club Puglia (D.C.P.), Italian Guppy Club (I.G.C.), Associazione Italiana Acquario Mediterraneo (A.I.A.M.), Associazione Italiana Ciclidofili (A.I.C.) nonché la Stazione di Biologia Marina di Porto Cesareo-Università di Lecce ed il Museo di Storia Naturale e Missionario Cinese di Lecce per aver contribuito al successo di Salento Acquari. Inoltre un grazie va anche a SERA Italia S.r.l., alla Tropical Fish Italian Aquarium Plants e Primaris che hanno messo a disposizione premi per i concorsi e materiale per l’allestimento degli acquari. Un grazie ancora ai negozi Lupus in Fabula di Lecce (che ha sponsorizzato “Mediterranea Discus” fornendo gli espositori), Tropical World di Alezio (LE), Aquarium Zoo di Furci Siculo (ME) e HQDiscus (Milano) che hanno contribuito con l’esposizione di proprie vasche e pesci. Un grazie di cuore, infine, a Padre Rosario De Paolis e agli altri frati del Convento di S. Antonio a Fulgenzio che con la loro disponibilità e squisita ospitalità permettono ogni anno al Gruppo di esprimere il meglio delle loro capacità! Il Gruppo Acquariofilo Salentino vi aspetta il prossimo anno a Lecce, ancor più numerosi, alla 4a edizione di Salento Acquari ed agli appuntamenti paralleli iniziati quest’anno. Per maggiori informazioni e proposte di collaborazione, contattare quanto prima l’Associazione all’email info@gas-online.org . I preparativi per il prossimo evento sono già iniziati!



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